Quando e come partecipare al bando per l'assegnazione di case popolari, valido per tutti i comuni della provincia di Prato
Per poter presentare la domanda occorre:
Per il dettaglio dei requisiti, consultare la guida informativa:
Il Comune pubblica, almeno ogni 4 anni, un bando provinciale per l'assegnazione di case popolari, valido per tutti i comuni della provincia di Prato.
Gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), o case popolari, sono abitazioni di proprietà pubblica che vengono concesse in affitto, a canone determinato in base al reddito del nucleo familiare, a coloro che non sono in grado di reperire autonomamente un alloggio sul mercato libero.
L’assegnazione di una casa popolare si può ottenere soltanto partecipando al bando ed entrando a far parte della graduatoria generale.
Criteri, requisiti e modalità operative sono definite dal Bando provinciale per l'assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), in seguito nella pagina definito "Bando case popolari 2020", in conformità alla Legge Regionale Toscana n. 2 del 02.01.2019
Modalità
Chi può richiederlo
Graduatorie e ricorsi
Le domande per il Bando case popolari 2020 potevano essere presentate in autonomia tramite il servizio online, dalle ore 12.00 del 30.09.2020 alle ore 14.00 del 23.02.2021.
Nei giorni di apertura del bando, i Comuni di Prato, Montemurlo e Poggio a Caiano, mettevano a disposizione, solo su appuntamento, un servizio gratuito di facilitazione pratiche per i cittadini in difficoltà a inoltrare la domanda autonomamente (per maggiori informazioni vedi "Casi particolari").
Accedi al servizio online e presenta la domanda per “Bando Case popolari”
(servizio online chiuso il 23.02.2021)
Vedi anche:
Per ricevere assistenza telefonica alla compilazione della domanda da casa, era attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 il numero verde 800 821182 (tasto 1).
Tutti i documenti da allegare per ogni passo della domanda erano elencati nella guida informativa, scaricabile dalla sezione "Condizioni di servizio".
I moduli da compilare sono disponibili alla pagina del Bando Case popolari 2020.
A coloro che hanno partecipato al bando e sono entrati a far parte della graduatoria definitiva verrà assegnato un alloggio, seguendo l’ordine stabilito nella graduatoria.
Le domande pervenute verranno esaminate dall'Ufficio Casa, che redigerà la graduatoria provvisoria in base ai criteri indicati nel bando.
Graduatorie
La graduatoria provvisoria, con indicazione dei tempi per l’opposizione e del nome del funzionario responsabile del procedimento, è pubblicata per 30 giorni consecutivi all’Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune alla pagina del Bando case popolari 2020.
Ricorso
Entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria sarà possibile presentare ricorso alla Commissione Comunale Alloggi con le modalità e il modulo predisposto dal Comune che verrà pubblicato alla pagina del bando al momento dell’approvazione della graduatoria provvisoria.
Graduatoria definitiva
Entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria, il responsabile del procedimento inoltra la stessa alla Commissione Comunale Alloggi, unitamente alle opposizioni (ricorsi) presentate.
Dal momento della ricezione degli atti, la Commissione elabora e pubblica all'Albo Pretorio la graduatoria definitiva.
Assegnazione alloggi
L’assegnazione degli alloggi avviene seguendo l’ordine utile della graduatoria definitiva, previa verifica del mantenimento dei requisiti di accesso e titoli che danno diritto al punteggio nonché dell’adeguatezza dell’alloggio rispetto alle caratteristiche del nucleo assegnatario.
La graduatoria definitiva relativa al bando provinciale 2020 per l’assegnazione di case popolari è stata approvata con determina dirigenziale n. 2067 del 30/08/2022 e pubblicata in data 31 agosto 2022.
Oltre a questa sono stati pubblicati anche l'esito dei ricorsi e l'elenco delle pratiche non ammesse alla graduatoria. Per ragioni di privacy, come già nel caso della graduatoria provvisoria, le istanze coi rispettivi esiti di ricorso sono associate al numero di protocollo reperibile su tutte le pagine della domanda presentata.
La graduatoria provvisoria relativa al bando provinciale 2020 per l’assegnazione di case popolari è stata approvata con determina dirigenziale n. 867 del 21.04.2022 e pubblicata in data 22.04.2022
La graduatoria provvisoria è integrata dall’elenco dei richiedenti che non sono stati ammessi con indicata la motivazione dell’esclusione.
Per ragioni di privacy, i richiedenti sono stati identificati con il numero di pratica, corrispondente al numero di protocollo generale del Comune di Prato (PG), riportato su tutte le pagine della domanda (a sinistra).
Nella pagina dell'avviso, sono disponibili i seguenti documenti:
Il richiedente che ne abbia interesse e motivazione può presentare ricorso avverso la graduatoria provvisoria alla Commissione Comunale Alloggi del Comune di Prato entro i 30 giorni successivi alla data di pubblicazione della stessa utilizzando il modulo predisposto dal Comune di Prato e disponibile:
Il modulo compilato e sottoscritto deve essere accompagnato da un documento di identità in corso di validità e dalla documentazione necessaria a legittimare la richiesta oggetto di opposizione;
Nel caso di ricorso avverso l’esclusione dalla graduatoria provvisoria, l’elenco completo dei documenti da allegare a seconda della richiesta è dettagliato all’art.4 dell’avviso di bando ed integrato al relativo modulo;
Nel caso di ricorso per l’attribuzione di maggior punteggio, l’elenco completo dei documenti da allegare a seconda della richiesta è dettagliato all’art.5 dell’avviso di bando ed integrato al relativo modulo;
Il ricorso si presenta dal 22.04.2022 al 23.05.2022 consegnando il suddetto modulo a mano o inviandolo a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al Comune di Prato - Ufficio Protocollo, piazza del Pesce 9 59100 Prato (fa fede il timbro postale) o tramite PEC all’indirizzo comune.prato@postacert.toscana.it.
Si ricorda che
Attualmente il servizio non è attivo.
Nei giorni di apertura del bando, i Comuni di Prato, Montemurlo e Poggio a Caiano, mettevano a disposizione, solo su appuntamento, un servizio gratuito di facilitazione pratiche per i cittadini in difficoltà a inoltrare la domanda autonomamente.
Per il Comune di Prato il servizio di facilitazione che aiutava a compilare la domanda, era rivolto agli ultrasessantacinquenni senza alcuna rete familiare (che non possono contare sul sostegno di familiari nella compilazione della domanda online), o ai cittadini con comprovate fragilità (disabilità, difficoltà linguistiche o altre condizioni oggettive che non consentono l’accesso a strumenti informatici). Il servizio si svolgeva presso il Servizio sociale e sanità.
Per prenotare l'appuntamento occorreva chiamare il Comune di residenza, oppure se non residente, il Comune della provincia di Prato in cui si lavora.
Per i Comuni di Vaiano, Vernio, Cantagallo e Carmignano non era previsto il servizio di facilitazione: la domanda poteva essere presentata esclusivamente accedendo al servizio online con le proprie credenziali SPID, CNS o CIE.
Gli associati dei sindacati SUNIA - SICET - UNIAT potevano ricevere assistenza alla compilazione presso il proprio sindacato di riferimento.
Il giorno dell'appuntamento con il facilitatore era necessario avere con sé tutti i dati e la documentazione utile.
Era importante presentarsi con tutta la documentazione necessaria, perché i documenti venivano scansionati e allegati alla domanda, altrimenti non erano assegnati i relativi punteggi.
Nel caso in cui l’utente era impossibilitato a presentarsi all’appuntamento, doveva darne comunicazione al relativo Comune almeno due giorni prima della data prevista con le modalità sopra indicate.
Nel caso in cui la disdetta non avveniva nei termini sopra indicati, il Comune di Prato poteva non essere in grado di garantire ulteriormente il servizio di assistenza per la compilazione della domanda. L’utente poteva in ogni caso rivolgersi ai sindacati SUNIA - SICET - UNIAT che forniscono assistenza ai propri iscritti.
Nel Guida informativa sono riepilogati i requisiti di accesso e i titoli che danno punteggio:
Chiamare il numero verde 800 922 912 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e il lunedì e il giovedì anche dalle 15.00 alle 17.00), oppure inviare una richiesta per chiedere informazioni.
Per gli altri comuni della provincia è possibile contattare il proprio Comune di residenza o sede della propria attività lavorativa:
Ultimo aggiornamento: 17/12/2024
Questo sito utilizza cookie tecnici necessari al corretto funzionamento delle pagine e cookie di analytics. Al fine di garantire la pseudonimizzazione dell'utente, non sono raccolti dati demografici o sugli interessi dei visitatori ed è attiva l'impostazione di anonimizzazione dell'indirizzo IP.
Per maggiori informazioni consultare la nostra Cookie Policy.