I rimborsi saranno assegnati in ordine di graduatoria e fino ad esaurimento del budget previsto, quindi se sei in graduatoria, questo non significa che riceverai il rimborso.
L'eventuale rimborso verrà inserito nella prima bolletta utile, dove apparirà la voce "Bonus Integrativo".
La domanda poteva essere presentata da cittadini italiani o dell'Unione Europea, o cittadini extracomunitari in possesso di titolo di soggiorno in corso di validità, residenti in uno dei Comuni della Provincia di Prato.
I cittadini, inoltre, dovevano essere in possesso di uno tra i seguenti requisiti:
Anche gli utenti morosi potevano presentare domanda.
Potevano presentare domanda sia le utenze dirette che le utenze indirette (chiamate anche aggregate).
Per sapere a quale delle due tipologie appartiene la propria utenza, era necessario verificare, tra i dati fornitura presenti nella prima pagina della fattura di Publiacqua, l’intestatario del contratto:
ATTENZIONE: Qualsiasi fattura o documento presentato non riportante l’intestazione Publiacqua è da considerarsi utenza indiretta.
Il Bonus idrico integrativo è una agevolazione che prevede un rimborso economico sui consumi di acqua sostenuti nell’abitazione di residenza, rivolta a nuclei familiari in difficoltà economiche.
L'agevolazione riguarda anche le persone che, per motivi di salute adeguatamente certificati, necessitano di un maggiore utilizzo di acqua, superiore di almeno il 30% al suo consumo storico o delle medie dei consumi dell’utenza domestica.
Criteri, requisiti e modalità per presentare la domanda sono definiti dal Bando della Società della Salute dell'Area Pratese (SdS dell'Area pratese) "Bonus idrico integrativo 2024: bando pubblico per l'assegnazione di rimborsi economici sulla tariffa di servizio idrico" rivolto a tutti i residenti nei comuni di Prato, Montemurlo, Poggio a Caiano, Carmignano, Vaiano, Vernio e Cantagallo.
Chi può richiederlo
Documenti da allegare
Come fare domanda
Rimborso
La domanda poteva essere presentata al proprio comune di residenza dalle ore 12.00 di lunedì 6 maggio alle ore 13.00 di martedì 28 maggio 2024.
Le modalità di presentazione erano diverse per ciascun comune della Provincia.
Per i residenti del Comune di Prato la domanda doveva essere presentata esclusivamente online.
Solo gli anziani e le persone con comprovate fragilità (disabilità o altre condizioni oggettive che non consentono di accedere a procedure e strumenti informatici) e senza alcuna rete familiare, potevano richiedere assistenza alla compilazione e invio della domanda, prendendo un appuntamento presso gli uffici del Servizio Sociale e Immigrazione. L'appuntamento poteva essere prenotato telefonicamente (vedi Allo sportello).
Gli appuntamenti erano fissati fino al raggiungimento del massimo numero di posti disponibili.
Tutte le informazioni e i moduli cartacei per presentare domanda sono presenti alla pagina del Bando. Per maggiori informazioni vedi le pagine specifiche pubblicate dai singoli Comuni.
Le modalità di presentazione erano le seguenti, pena esclusione:
Comune di Poggio a Caiano
Inviare la domanda (su modulo cartaceo presente alla pagina del bando), compilata, firmata e con gli allegati tramite:
Inviare la domanda (su modulo cartaceo presente alla pagina del bando), compilata, firmata e con gli allegati tramite:
Solo in caso di effettiva necessità è possibile ricevere supporto nella compilazione della domanda, chiamando i numeri 0574 558571/ 0574 558556/ 0574 558524 e prendendo un appuntamento.
Comune di Cantagallo, Comune di Vaiano, Comune di Vernio
La domanda può essere presentata online in autonomia tramite l'apposito servizio sul sito dell'Unione dei Comuni della Val di Bisenzio.
Accedi al servizio online e presenta la domanda per il bonus idrico integrativo (servizio online chiuso il 28 maggio 2024)
Vedi anche:
Solo per anziani e fragili senza rete familiare
Per appuntamento:
Nota bene
Il giorno dell’appuntamento occorreva presentarsi muniti di tutti i dati, della documentazione necessaria e del documento di identità valido e indirizzo di posta elettronica.
Il modulo di domanda cartaceo per la richiesta del bonus e l'attestazione per le utenze aggregate/domiciliari sono disponibili:
L’utente indiretto non in possesso dei dati richiesti deve rivolgersi al proprio amministratore o persona delegata alla ripartizione dei consumi dell'utenza.
Documenti da allegare:
Ultima fattura o bollettino di pagamento da cui si veda il codice utenza, individuale o condominiale, del servizio idrico (pena esclusione della domanda)
In caso di maggiore utilizzo d'acqua per condizioni mediche anche:
Certificato medico
In caso di cittadino extracomunitario anche:
Permesso di soggiorno in corso di validità o ricevuta di rinnovo emessa entro 60 giorni dalla scadenza del permesso
In caso di utenza aggregata intestata ad altro condomino anche:
Documento d'identità dell'intestatario utenza aggregata
Dichiarazione dell'intestatario utenza aggregata (disponibile alla pagina del bando il modello 'Attestazione per utenze aggregate/condominiali')
In caso di utenza condominiale gestita da amministratore o società esattrice anche:
Dichiarazione dell'amministratore o del rappresentante della società esattrice (da utilizzare il modello 'Attestazione per utenze aggregate/condominiali' disponibile alla pagina del bando, come dichiarazione compilata dall'amministratore e stampata su propria carta intestata)
Attenzione: Risulterà inammissibile la domanda presentata diversamente dalle modalità previste e/o non correttamente compilata o non adeguatamente corredata dai documenti richiesti.
Coloro che hanno presentato domanda online e sono in graduatoria definitiva avranno diritto ad un'agevolazione in bolletta che può variare, a seconda della disponibilità del budget assegnato alla Società della Salute, da un importo pari a 1/3 (un terzo) fino al 100% della spesa annua dovuta dall’utente al Gestore per il consumo idrico riferito all'anno precedente alla domanda.
Il rimborso assegnato non potrà essere superiore alla spesa per la tariffa idrica sostenuta nell'anno 2023 e potrà essere erogata un’agevolazione di importo pari ad 1/3 dell'importo relativo al consumo dell’anno precedente, al lordo degli eventuali contributi assegnati in tale anno.
Il rimborso è previsto nelle seguenti modalità:
Successivamente al 31 luglio, il Gestore effettuerà tutti i controlli necessari per verificare la correttezza degli importi e la corrispondenza della tipologia di utenze alle situazioni di fatto esistenti, anche anagrafiche. Una volta conclusi i controlli positivamente, la cui tempistica è variabile, data dal numero delle domande pervenute e dalle eventuali anomalie riscontrate, il Gestore provvederà ad erogare il Bonus integrativo nella prima bolletta utile, dando evidenza in bolletta dell'importo erogato con la dicitura "Bonus Integrativo".
I rimborsi saranno erogati in ordine di graduatoria e fino ad esaurimento del budget previsto.
Attenzione: la collocazione in graduatoria non comporterà automaticamente diritto all'erogazione del rimborso riconosciuto.
Comune di Prato:
Comuni di Cantagallo, Vaiano e Vernio:
Ultimo aggiornamento: 08/10/2024
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