Il proprietario, o altro soggetto avente titolo, che intende presentare un Piano Attuativo, deve rivolgersi ad un tecnico abilitato (architetto o ingegnere) a cui affidare la redazione del progetto.
Quando si presenta
Il Piano Operativo individua i casi in cui determinati interventi, in ragione della loro complessità e rilevanza, devono essere attuati mediante Piano Attuativo:
I Piani Attuativi sono strumenti di pianificazione urbanistica di dettaglio, attraverso i quali si attuano le previsioni del Piano Operativo.
Sono utilizzati per la progettazione di interventi complessi al fine di orientare l’inserimento urbanistico dell’intervento proposto nel territorio e di ottimizzare la qualità degli spazi pubblici previsti, i cosiddetti standard urbanistici (parcheggi, spazi attrezzati, parchi, aree sportive, etc.)
Documenti richiesti
Costi
Tempi e iter
Il proprietario, o altro soggetto avente titolo, che intende presentare un Piano Attuativo, deve rivolgersi ad un tecnico abilitato (architetto o ingegnere) a cui affidare la redazione del progetto.
Si ricorda che, nei soli casi in cui il Piano Operativo vigente prevede l’attuazione degli interventi attraverso un Piano Attuativo, i proprietari rappresentanti la maggioranza assoluta del valore dei beni interessati dal Piano Attuativo (calcolata in base all'imponibile catastale), hanno titolo a costituire un Consorzio per la presentazione al Comune del Piano Attuativo, anche in assenza dell’adesione di tutti i proprietari, che comunque devono essere preventivamente invitati a partecipare al progetto.
Successivamente il Comune invita i proprietari non aderenti ad attuare le indicazioni del piano mediante l'adesione alla convenzione; in assenza di adesione, a seguito dell’approvazione e decorsi i termini di legge, gli immobili dei proprietari non aderenti al Consorzio rientrano tra i beni soggetti ad espropriazione.
Il progetto, corredato dalla documentazione necessaria, compresa la richiesta in bollo (vedi Cosa serve), potrà essere inoltrato al Comune tramite l'ufficio Urbanistica o l'ufficio del Protocollo generale.
(Tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno)
Alla richiesta devono essere allegati gli elaborati sia in formato cartaceo che digitale secondo quanto indicato nella Scheda elaborati allegata al modulo di richiesta.
Richiesta piano attuativo
Attestazione del versamento
Documento di identità in corso di validità del/dei richiedente/i e progettista/i
Richiesta di parere di fattibilità urbanistica:
Attestazione del versamento
Schema tipo per la redazione di atto unilaterale d'obbligo:
La presentazione di piani attuativi di iniziativa privata.
I Piani Attuativi presentati, sono istruiti dagli uffici comunali, di norma attraverso la convocazione di apposite Conferenze dei Servizi; sono richiesti eventuali pareri dopodiché vengono sottoposti all’esame della "Commissione Tecnica Comunale per l'Edilizia e la Trasformazione Urbana" e della "Commissione Consiliare Urbanistica, Ambiente e Protezione Civile".
Dopo la delibera di adozione da parte del Consiglio Comunale, il Piano Attuativo è depositato nella casa comunale per un periodo che varia in base al tipo di procedura, durante il quale chiunque ha facoltà di prenderne visione e di presentare osservazioni.
L’Amministrazione Comunale, valutate le osservazioni e fornendo ad esse risposte di merito, approva definitivamente il Piano, che diviene efficace dalla data di pubblicazione dell'avviso di approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana (BURT).
Qualora non siano pervenute osservazioni, il Piano diventa efficace a seguito della pubblicazione sul BURT dell’avviso che ne dà atto.
Il Piano Attuativo può avere una validità non superiore a dieci anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regione Toscana (BURT) dell’avviso di approvazione del Piano stesso.
I termini di validità del Piano sono stabiliti dall’Amministrazione Comunale in relazione alla complessità degli interventi da realizzare. L'atto di approvazione costituisce dichiarazione di pubblica utilità delle opere od impianti di interesse pubblico, e fissa i termini entro i quali sono operate le eventuali espropriazioni.
L’approvazione di un Piano Attuativo è accompagnata dall’approvazione di una convenzione o atto d’obbligo secondo gli schemi predisposti (vedi Cosa serve) che contiene:
Il Piano Attuativo è soggetto al pagamento dei diritti di segreteria, calcolati in base alle casistiche elencate e sommando gli importi come segue:
Piano Attuativo conforme al Piano Operativo ex art. 111 LR 65/2014:
Variante al Piano Attuativo ex art. 112 LR 65/2014:
Variante al Piano Attuativo o Piano Attuativo con contestuale variante al Piano Operativo:
L’attestazione del versamento deve essere allegata alla richiesta.
Il cittadino può anche richiedere un Parere di Fattibilità Urbanistica di un intervento; la domanda, in bollo e compilata utilizzando l’apposita modulistica (vedi Cosa serve).
La richiesta di Parere di Fattibilità Urbanistica è soggetta al pagamento dei diritti di segreteria, versati con le stesse modalità previste per i Piani Attuativi e calcolati come segue:
Ultimo aggiornamento: 23/09/2024
Consultazione del Piano Operativo
Piani attuativi
Strumenti di pianificazione urbanistica di dettaglio con i quali si attuano le previsioni del Piano Operativo.
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