Descrizione
La Chiesa di San Francesco, situata nella piazza omonima nel cuore del centro storico, incanta i visitatori con la sua architettura e il suo tesoro nascosto: la cappella Migliorati. La facciata della Chiesa, realizzata con laterizio e ornamenti in marmo verde e alberese, evidenzia l'abilità artistica di Donatello. L'opera include una lunetta di Martino Benelli raffigurante la Vergine Immacolata e un affascinante oculo in gesso, ipoteticamente attribuito a Michelozzo o Donatello, con le Stimmate di San Francesco.
Costruita nel lontano 1228 e successivamente restaurata nel 1902, la chiesa ha subito una recente opera di restauro che ha restituito alla facciata la sua bellezza originale e ha valorizzato l'oculo in stucco. La chiesa ha ospitato importanti figure come Francesco di Marco Datini, sepolto lì e commemorato da una pregevole lastra tombale di Niccolò di Piero Lamberti. Anche Gemignano Inghirami, proposto di Santo Stefano, riposa qui con una sepoltura di rilievo.
Accanto alla chiesa, si trova un bellissimo chiostro rinascimentale, commissionato dal Ceppo di Francesco Datini nel 1438-1440. Attorno si estendono gli ambienti conventuali, arricchiti da lapidi sepolcrali e decorazioni ottocentesche lungo le pareti.
Sulla parete orientale, si apre la straordinaria Cappella Migliorati, un capolavoro di affreschi di Niccolò di Pietro Gerini della fine del Trecento. Qui, i vividi affreschi raccontano storie antiche, mostrando maestria artistica e coinvolgimento emotivo. Ogni dettaglio e colore trasmette un senso di profonda spiritualità, offrendo un'esperienza coinvolgente e ricca di storia che permette ai visitatori di immergersi nell'essenza stessa della fede religiosa.